
L'inquinamento
atmosferico è lo stato della qualità dell’aria conseguente alla
immissione nella stessa di sostanze tali da alterarne la salubrità e costituire pregiudizio per la salute dei cittadini.
L’inquinamento negli ambienti aperti viene definito outdoor, mentre
l’inquinamento nei luoghi confinati indoor.
>
vai alla scheda...

Molte delle sostanze
rilasciate nell'atmosfera hanno effetti tossici o cancerogenici sugli
esseri viventi
e determinano spesso conseguenze
a carico della salute, soprattutto nei casi in cui si verifichi
un brusco innalzamento delle concentrazioni dei contaminanti
dell’aria (inquinamento acuto), mentre l’effetto dell’inquinamento a bassi livelli
e per lungo tempo risulta invece più subdolo e difficile da
individuare.
>
vai alla scheda...

L'inquinamento dell'aria è prodotto prevalentemente dalle attività
umane
(industriali e civili) e solo in quantità trascurabile deriva da processi
naturali: le emissioni dell'industria,
della produzione
di energia
e dei
mezzi
di locomozione hanno
raggiunto livelli tali da compromettere il complesso equilibrio
della biosfera.
>
vai alla scheda...

A
livello locale le condizioni di inquinamento differiscono in
funzione delle condizioni metereologiche, climatiche
e topografiche
del territorio interessato (in particolare l’intensità del vento
e le precipitazioni atmosferiche); l’azione operata dagli
inquinanti dell’aria nei confronti dell’ambiente produce il declino
inesorabile del patrimonio animale, forestale ed agricolo, la degradazione
degli ecosistemi.
>
vai alla scheda...
|