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Quartiere
coi Comitati che chiedono misure antismog più severe Mentre l’Assessore alla Sanità Giuseppe Paruolo dice chiaro e tondo che "sarebbe opportuno accogliere la richiesta di estensione", visto che quello tra San Vitale e Strada Maggiore è "un comparto che merita un'attenzione particolare", il suo collega della mobilità Maurizio Zamboni prende tempo ("ci studieremo sopra"), ma non nasconde le difficoltà. "Impedire l'accesso in un'area già molto estesa non è un'operazione indolore, ci sono diversi problemi" ammette Zamboni, che poi conclude: "non mi sento di dire che accolgo questa proposta". Il presidente del San Vitale Carmelo
Adagio, che oggi in commissione
"territorio" ha provato a convincere ben tre assessori (oltre a
Zamboni e Paruolo c'era anche Anna Patullo), Tra
la disillusione e la mobilitazione il Comitato dei
cittadini:
"da
cinque
anni a questa parte la situazione è rimasta invariata, ormai venire qui
in Comune è come andare in pellegrinaggio a chiedere la grazia",
ironizza la portavoce Cristiana Costantini. Il Comitato di Strada Maggiore
e San Vitale si presenta con un dossier Al coro si unisce il consigliere
verde Roberto
Panzacchi, che chiede al Comune
"un'inversione di
tendenza, una risposta immediata e coerente". La Giunta dà
invece risposta positiva alle altre due richieste del Quartiere: vigili a
presidiare Porta San Vitale e Porta Ravegnana durante i giorni
infrasettimanali, più informazioni ai cittadini sui superamenti dei
limiti per le sostanze inquinanti. Sul primo punto, Zamboni si impegna a
favorire "una presenza maggiore e più concentrata della polizia
municipale", mentre
una maggiore informazione ai cittadini dovrebbe
invece arrivare con una nuova pagina web sul sito comunale dedicata ai
valori delle sostanze presenti nell'aria. "I dati saranno leggibili
da domani", promette l'Assessore all'Ambiente Anna
Patullo. |
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