2. Via San Vitale

 

2.1 Benzene


La situazione di Via San Vitale è, seppur con alcuni scostamenti verso livelli inferiori di inquinamento, è assai simile e pienamente paragonabile a quella di Strada Maggiore.
Anche per questa arteria di accesso al centro storico, infatti, una delle maggiori problematicità è rappresentata dal persistente superamento dei limiti di legge del benzene, come dimostrano sia le rilevazioni settimanali e mensili compiute mediante un campionatore passivo, sia alcuni monitoraggi più specifici compiuti nel 2001.

Relazioni sulla Qualità dell’Aria 2000 e 2001
Alle pagine 182 e 185
nell’ambito dell’Appendice 6 – Dati delle campagne estese del benzene e alle pagine 170-171 e 165-166, nel contesto della Appendice 1 – Dati dei campionatori passivi, via San Vitale si evidenzia per i valori assai elevati in ogni periodo dell’anno monitorato, fra i numerosi punti di campionamento distribuiti in città.

In una prima fase di rilevamenti, condotta in maggio (mese di per sé statisticamente sfavorevole all’accumulo di inquinamento), la presenza del benzene si mantiene sempre al di sopra o appena al limite dei valori ritenuti accettabili: il dato di Porta San Vitale è 7 μg/m3 nel 2000, mentre non è disponibile nel 2001; in via San Vitale – angolo via Petroni sono registrati 10 μg/m3 nel 2000 e 12 μg/m3 nel 2001.


La situazione peggiora naturalmente nella seconda rilevazione, compiuta nel mese di novembre: in questo caso tutti i campionamenti relativi alla zona considerata sono superiori ai valori limite, con Porta San Vitale 21 μg/m3 nel 2000 e 12 μg/m3 nel 2001 e via San Vitale - angolo via Petroni entrambe a 16 μg/m3 nel 2000 e 21 μg/m3 nel 2001.


Immagine 10. Visione generale di via San Vitale e collocazione dei campionatori.
L’immagine mostra la centralità di via San Vitale, arteria di ingresso al centro storico, e il posizionamento dei campionatori passivi, un tempo collocato all’angolo con via Petroni e alla Porta, ora all’intersezione con piazza Aldrovandi.

Medie mensili e annuali di benzene negli anni dal 2000 al 2004
La gravità della situazione si è evidenziata non soltanto nell’ambito delle sperimentazioni specifiche sopra menzionate, ma altresì nelle rilevazioni settimanali e mensili compiute dal campionatore passivo posizionato all’incrocio inizialmente tra via San Vitale e via Petroni, e successivamente tra la stessa via San Vitale e piazza Aldrovandi.
Esse segnalano nel quasi quinquennio 2000-2004 da una parte concentrazioni annuali di benzene, seppur in diminuzione, ancora troppo elevate e quindi fuori legge; dall’altra parte un trend piuttosto costante dei valori rilevati nei diversi mesi dell’anno.

Tabella 5. Concentrazioni mensili e media annuale del benzene (anni 2000 – 2004) in via San Vitale.

 

Grafici 10 e 11. Medie settimanali dei campionatori passivi cittadini (raffronto gennaio 2003 / gennaio 2004).

In particolare nei mesi che vanno da settembre a maggio le rilevazioni sono pressoché sempre superiori al valore limite (10 μg/m3), mentre si mantengono generalmente pari o sensibilmente al di sotto di tale valore nei mesi da giugno ad agosto – tradizionalmente il periodo in cui ad un minor flusso veicolare si accompagnano anche condizioni ambientali e meteorologiche che favoriscono la dispersione degli inquinanti.

Conclusione: la seconda strada più inquinata di Bologna
Via San Vitale, subito dopo Strada Maggiore (cfr. § 1.1), è da parecchi anni quella che detiene la seconda più alta concentrazione di benzene nell'aria di tutta la città: l’incrocio tra tra Via San Vitale e via Petroni, in tutte le rilevazioni, detiene sempre il secondo record negativo tra tutti i punti della città monitorati e, tranne nel periodo estivo, supera sempre il limite stabilito dalle legge.