La
situazione di Via San Vitale è, seppur con alcuni scostamenti verso livelli
inferiori di inquinamento, è assai simile e pienamente paragonabile a
quella di Strada Maggiore.
Anche per questa arteria di accesso al centro storico, infatti, una delle
maggiori problematicità è rappresentata dal persistente superamento dei
limiti di legge del benzene, come dimostrano sia le rilevazioni settimanali
e mensili compiute mediante un campionatore passivo, sia alcuni monitoraggi
più specifici compiuti nel 2001.
Relazioni
sulla Qualità dell’Aria 2000 e 2001
Alle pagine 182 e 185 nell’ambito
dell’Appendice 6 – Dati delle campagne estese del benzene e alle pagine
170-171 e 165-166, nel contesto della Appendice 1 – Dati dei campionatori
passivi, via San Vitale si evidenzia per i valori assai elevati in ogni
periodo dell’anno monitorato, fra i numerosi punti di campionamento
distribuiti in città.
In una prima fase di rilevamenti, condotta in maggio (mese di per sé
statisticamente sfavorevole all’accumulo di inquinamento), la presenza del
benzene si mantiene sempre al di sopra o appena al limite dei valori
ritenuti accettabili: il dato di Porta San Vitale è 7 μg/m3 nel 2000,
mentre non è disponibile nel 2001; in via San Vitale – angolo via Petroni
sono registrati 10 μg/m3 nel 2000 e 12 μg/m3 nel 2001.
La situazione peggiora naturalmente nella seconda rilevazione, compiuta nel
mese di novembre: in questo caso tutti i campionamenti relativi alla zona
considerata sono superiori ai valori limite, con Porta San Vitale 21 μg/m3
nel 2000 e 12 μg/m3 nel 2001 e via San Vitale - angolo via Petroni
entrambe a 16 μg/m3 nel 2000 e 21 μg/m3 nel 2001.

Immagine 10. Visione generale
di via San Vitale e collocazione dei campionatori.
L’immagine mostra la centralità di via San Vitale, arteria di
ingresso al centro storico, e il posizionamento dei campionatori passivi, un
tempo collocato all’angolo con via Petroni e alla Porta, ora
all’intersezione con piazza Aldrovandi.
Medie
mensili e annuali di benzene negli anni dal 2000 al 2004
La gravità della situazione si è evidenziata non soltanto nell’ambito
delle sperimentazioni specifiche sopra menzionate, ma altresì nelle
rilevazioni settimanali e mensili compiute dal campionatore passivo
posizionato all’incrocio inizialmente tra via San Vitale e via Petroni, e
successivamente tra la stessa via San Vitale e piazza Aldrovandi.
Esse segnalano nel quasi quinquennio 2000-2004 da una parte concentrazioni
annuali di benzene, seppur in diminuzione, ancora troppo elevate e quindi
fuori legge; dall’altra parte un trend piuttosto costante dei valori
rilevati nei diversi mesi dell’anno.

Tabella
5. Concentrazioni mensili e media annuale del benzene (anni 2000 – 2004)
in via San Vitale.

Grafici 10 e 11. Medie
settimanali dei campionatori passivi cittadini (raffronto gennaio 2003 /
gennaio 2004).
In
particolare nei mesi che vanno da settembre a maggio le rilevazioni sono
pressoché sempre superiori al valore limite (10 μg/m3), mentre si
mantengono generalmente pari o sensibilmente al di sotto di tale valore nei
mesi da giugno ad agosto – tradizionalmente il periodo in cui ad un minor
flusso veicolare si accompagnano anche condizioni ambientali e
meteorologiche che favoriscono la dispersione degli inquinanti.
Conclusione:
la seconda strada più inquinata di Bologna
Via San Vitale, subito dopo Strada Maggiore (cfr. § 1.1), è da parecchi
anni quella che detiene la seconda più alta concentrazione di benzene
nell'aria di tutta la città: l’incrocio tra tra Via San Vitale e via
Petroni, in tutte le rilevazioni, detiene sempre il secondo record negativo
tra tutti i punti della città monitorati e, tranne nel periodo estivo,
supera sempre il limite stabilito dalle legge.
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