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1. Strada Maggiore |
1.3 Inquinamento acustico |
Immagine 7. Sezione schematica
trasversale di Strada Maggiore. Strada
Maggiore presenta, anche dal punto di vista del rumore, la caratteristica
configurazione di strada ad U, poiché risulta fiancheggiata da entrambi i
lati da portici ed edifici aventi altezza superiore alla larghezza della
carreggiata; la sede stradale utile al normale scorrimento del traffico è
inoltre ridotta dalle auto in sosta su almeno uno dei lati. Strada Maggiore
è infine caratterizzata da un traffico veicolare tanto vario nella sua
tipologia (autobus, ciclomotori, motocicli, automobili), quanto assai
intenso. I livelli equivalenti orari registrati durante il divieto di transito ai ciclomotori e ai motocicli sono risultati mediamente 1,5 – 2 dB(A) inferiori ai valori orari equivalenti registrati in condizione di normale traffico.
È evidente E' evidente la differenza dei
valori orari fra traffico ordinario e vigenza del divieto di transito ai
veicoli a due ruote, calcolabile mediamente in un valore compreso fra –1,5
e – 2 dB(A), significativo ma non sufficiente a ripristinare i limiti
massimi di immissione sonora previsti dalla legge. Ciò, in considerazione della proporzionalità della scala dei decibel per la quale una diminuzione di 3 dB(A) corrisponde ad un dimezzamento dell’energia sonora, evidenzia la significativa, anche se non determinante ai fini del rispetto dei prescritti limiti di legge, incidenza sulle immissioni sonore dal transito dei veicoli a due ruote. Tale rilevazione evidenzia altresì le fasce maggiormente critiche, che anche nella fase di limitazione del traffico di ciclomotori e motocicli, rimangono quelle tra le 8 e le 9 del mattino, tra le 13 e le 15 del primo pomeriggio e tra le 17 e le 20 nel tardo pomeriggio, fasce orarie che non casualmente registrano anche un maggiore flusso di veicoli in transito (cfr. § 1.4). Grafico 8.
Rappresentazione dei valori orari rilevati. |